Ancora censura: altri venditori di abbigliamento
Ieri la Polizia Postale di Padova ha inviato ad alcuni ISP un decreto di sequestro che elenca 493 siti, di cui chiede l'interdizione alla risoluzione degli indirizzi mediante DNS nell'ambito di un procedimento che ipotizza reati di contraffazione e ricettazione ai danni di un produttore di abbigliamento, Moncler s.p.a.
Sottolineo: è stato inviato un fax, poco leggibile, con 493 domini da ricopiare...
Ho provato a visitare una ventina di siti scelti a campione, e tranne uno sono tutti domini parcheggiati o comunque non funzionanti. Mi sembra lecito ipotizzare che l'elenco sia stato fornito da una società di brand protection, ma sarebbe abnorme iniziare a "sequestrare" domini solo perché qualcuno ritiene che violino il loro marchio.
I casi precedenti:
- The Pirate Bay
- Venditori di sigarette
- Venditori di abbigliamento
- gallinaro.angelfire.com (questo era così irrilevante che non ricordo nemmeno di cosa parlava)
- bakekaincontri.com (Annunci erotici)
- gaxetaveneta.com (giornalismo d'inchiesta o attacco a un avversario politico?)
- pornhub.com (pornografia amatoriale)
- btjunkie.org (motore di ricerca)