Nuovo caso di censura? www.bakekaincontri.com
Da ieri pomeriggio alcuni name server di Telecom Italia (per esempio ns2.interbusiness.it) forniscono una risposta falsa alle query per il dominio bakekaincontri.com, un sito in Lussemburgo. La tecnica è la stessa usata per censurare The Pirate Bay, quindi è ragionevole sospettare che sia il risultato di una azione giudiziaria.
Non sono riuscito a trovare riscontri presso altri ISP, qualcuno ne sa di più?
Sembra essere l'ennesimo caso in pochi mesi di intervento della magistratura contro siti di annunci personali a cui viene contestato di essere usati anche da professionisti del sesso. Non ci sono più reati veri da perseguire?
Aggiornamento del 14 febbraio: non ho potuto verificare e non ho visto il decreto, ma mi è stato comunicato che anche Fastweb ha adempiuto a una richiesta da parte dell'autorità giudiziaria di censurare il sito.
Un fatto curioso: in 27 ore a partire dalle 23:30 del 12 questo post ha ricevuto 128 accessi provenienti dal motore di ricerca Virgilio di Telecom Italia: questo accade perché i name server normalmente usati dagli utenti di Alice considerano il dominio censurato come inesistente. Poiché Telecom Italia ha attivato uno di quegli squallidi sistemi di monetizzazione degli errori di battitura dei clienti, gli utenti vengono reindirizzati a una pagina che riporta che l'"indirizzo" non è stato trovato e suggerisce di cercarlo tramite il motore di ricerca. Questo post è il terzo risultato della ricerca.
Noto anche che è stato prontamente attivato www.bakekaincontri.net e quindi per un po' aggirata la censura...