PEC e liberismo all'italiana
Della PEC ho già parlato male ogni volta possibile, non entrerò ora nel merito.
Mi informano che il consiglio dei ministri ha deciso con un decreto del 6 maggio di fornire gratuitamente una casella di PEC a ogni cittadino che ne faccia richiesta.
Personalmente auguro il peggio ai venditori di PEC, perché è una tecnologia orribile gestita con regole vergognose, però inorridisco nel vedere che lo Stato da un giorno all'altro decide di fargli concorrenza (suppongo aggiudicando un mega-appalto a uno di loro, scommetto sulle Poste).
È sempre affascinante come questo governo sedicente liberista non perda occasione di irridere i principi basilari del mercato.